La provincia di Vercelli è al 64° posto nell'indice di criminalità elaborato dal Sole24Ore mettendo a confronto - in 106 province - il numero di denunce registrate e quello dei delitti totali commessi nell'anno 2021.
Milano guida la classifica, seguita da Rimini, quindi Torino: rispettivamente si sono registrate poco meno di 6mila denunce ogni centomila abitanti nel capoluogo meneghino, mentre in Riviera romagnola si è arrivati a 5.502. Sotto la Mole si sale poco oltre quota cinquemila (5057 denunce ogni centomila abitanti).
La situazione del vercellese
Nel complesso, a Vercelli e provincia si sono contate 4.668 denunce (2.816 ogni 100mila abitanti).
Nell'anno appena trascorso, nel vercellese, non si è avuto alcun omicidio volontario, un importante indice di sicurezza condiviso con un'altra trentina di altre province sparse per tutta la Penisola (quest'anno, però se ne è già registrato uno, in estate a Tronzano). E non si è registrato, fortunatamente, neppure un caso di infanticidio e nemmeno casi di omicidio preterintenzionale. Ben sei, però, le denunce per tentato omicidio che collocano la provincia nella top ten italiana con un sesto posto nazionale e 3,6 casi denunciati ogni 100mila abitanti.
Quattro le denunce per omicidio colposo (che valgono un 71° posto tra le 103 province italiane), e due gli omicidi stradali contestati (76° posto nazionale) mentre non ci sono stati casi di denuncia per omicidio conseguente a incidenti sul lavoro.
Decisamente meno bene il capitolo delle violenze sessuali: 19 quelle denunciate nei confronti di maggiorenni (che portano Vercelli al 23° posto nazionale), tre quelle in danni di minori che, con un indice di 1,8 casi ogni 100mila abitanti, collocano la provincia di Vercelli al terzo posto nazionale.
Ben 1.018 le denunce per furto: ma se in valore assoluto possono sembrare tante, in realtà, se raffrontate ai dati nazionali collocano Vercelli nella parte bassa della classifica, all'83° posto e dunque tra i territorio meno colpiti da questo flagello: 12 sono i furti con strappo denunciati, 177 i furti con destrezza; 4 i furti di ciclomotore, 6 quelli di motociclo, 25 i furti d'auto. Sono 149 le denunce per furto negli esercizi commerciali, 174 i furti in casa.
Trentatré le rapine denunciate che pongono la provincia al 51° posto nazionale: 6 sono avvenute in casa, 3 in esercizi commerciali, 18 sulla pubblica via, mentre non ci sono state denunce per denunce in banca.
Alla voce estorsione, reato che vede al primo posto nazionale per incidenza Biella, Vercelli si colloca al 74° posto con 22 denunce; una denuncia per usura e una per associazione a delinquere (non di stampo mafioso).
Ben 904 le truffe e le frodi informatiche denunciate, un dato che testimonia il rilevante cambio nelle abitudini sociali e di acquisto della popolazione che, di conseguenza, si espone maggiormente anche ai rischi collegati alla rete. A dimostrazione anche le 52 denunce per delitti informatici e le 6 per contraffazione dei marchi.
Meno bene sul fronte dei danneggiamenti: qui Vercelli scala la classifica arrivando al 30° posto nazionale con 713 denunce (430 ogni 100mila abitanti). Venti le denunce per incendio.
Sul fronte stupefacenti sono 64 le denunce: 6 quelle per produzione e traffico, 43 quelle per spaccio.
Cinque le denunce per sfruttamento della prostituzione e della pornografia minorile mentre sono 191 le denunce per lesioni, 48 quelle per percosse e 224 per minacce.