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ATTUALITÀ | 15 ottobre 2024, 11:02

Borgosesia, al Rifugio Ca Mea progetti di riqualificazione e inclusione sociale

Rifugio Ca Mea: progetti di riqualificazione sl Monte Tovo.

Rifugio Ca Mea: progetti di riqualificazione sl Monte Tovo.

Focus sulla storia ed i progetti di recupero del Rifugio Ca Mea, al Monte Tovo con il prossimo appuntamento organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Borgosesia in collaborazione con Agorà - la Consulta della Cultura: «Aspettiamo tutti all’Auditorium delle Scuole Medie, alle 18 di Venerdì 18 ottobre – dice l’Assessore alla Cultura, Gianna Poletti - per ascoltare i volontari dell’Associazione Pro Rifugio Monte Tovo, Giuseppe Gallina e Ivano Gallina, che ci racconteranno la storia di questo significativo luogo, al centro di un progetto di recupero volto all’inclusività ed a una fruizione sempre più ampia».

Il rifugio si trova a 1100 metri di altitudine; ampliato e ristrutturato nel corso degli anni, è oggi oggetto di una importante riqualificazione – sostenuta anche da Fondazione Valsesia - che ha l’obiettivo di permettere anche alle persone disabili di raggiungere l’edificio senza ostacoli, grazie alla realizzazione di una strada carrozzabile che arriva fino all’ingresso.

Il titolo della serata sarà “CA MEA Rifugio del Monte Tovo” e i relatori saranno Giuseppe Gallina (Presidente dell’Associazione Pro Rifugio Monte Tovo) e Ivano Gallina, consigliere di amministrazione, i quali racconteranno la storia del rifugio ed i progetti che lo riguardano: «Il Monte Tovo è la montagna di casa per tutti i borgosesiani – spiega il prof. Bruno Rinaldi, membro della Consulta – ed il Rifugio Ca Mea Gilodi (in ricordo di uno dei fondatori) costruito negli Anni Cinquanta, è stato al centro di iniziative di vario genere, dagli esercizi spirituali alle gare di sci, fino a concerti e pranzi comunitari. Tutti momenti di socializzazione e condivisione per la nostra comunità. Nelle vicinanze, inoltre – ricorda ancora Rinaldi - sorge anche l’altare di roccia, altro luogo di grande valenza identitaria per i borgosesiani, dove ogni anno avviene la cerimonia di benedizione dei ceri, sempre molto partecipata: quest’anno sarà il 20 ottobre».

Un appuntamento da non perdere, dunque, per approfondire la conoscendo con un altro luogo denso di significato: « Il rifugio al Monte Tovo, come dice il suo nome, riveste davvero il ruolo di “Ca’ mea” per ogni borgosesiano – conclude l’Assessore Poletti – ed è dunque importante conoscerne la storia, condividerne il presente ed impegnarsi perché nel futuro possa essere ancora, e sempre di più, casa per tutti noi. Vi aspetto venerdì 18 alle 18! ».

Redazione

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