La Giornata Nazionale dell’Albero, istituita con la Legge n. 10 del 2013 dal Ministero dell’Ambiente, si celebra ogni anno il 21 novembre. Quest’occasione mira principalmente a sensibilizzare gli studenti di ogni età sull’importanza della natura e della sostenibilità. Nel 2024, la ricorrenza cade giovedì 21 novembre.
La celebrazione degli alberi ha origini lontane e affonda le radici nella seconda metà dell’Ottocento, quando cominciò a svilupparsi una maggiore consapevolezza ecologica. Nel 1872, negli Stati Uniti, Sterling Morton, governatore del Nebraska, istituì l’Arbor Day, una giornata dedicata alla piantumazione di alberi, per contrastare la deforestazione provocata dall’industrializzazione. La manifestazione riscosse grande successo, con oltre 300 milioni di alberi piantati in pochi anni, diventando presto un esempio per il mondo intero.
In Italia, l’iniziativa venne promossa dal ministro Guido Baccelli, che nel 1898 istituì una giornata nazionale dedicata agli alberi, coinvolgendo soprattutto le scuole. Baccelli introdusse anche l’insegnamento pratico dell’agricoltura nelle scuole elementari, segnando una svolta nell’educazione ambientale. La prima celebrazione ufficiale avvenne il 21 novembre 1899 a Roma, alla presenza di migliaia di studenti.
Dopo un periodo di alterni successi, la manifestazione ebbe un nuovo slancio tra il 1951 e il 1970, quando furono piantati milioni di alberi grazie all’impegno di istituzioni e studenti. Negli anni ’90, la Giornata dell’Albero riprese vigore con il sostegno del Corpo Forestale dello Stato e di associazioni ambientaliste come Legambiente.
Oggi, la Giornata Nazionale dell’Albero rappresenta un momento di riflessione sull’importanza degli alberi per la vita e per l’ambiente. Promuove iniziative che educano le nuove generazioni alla sostenibilità, stimolando azioni concrete contro il cambiamento climatico e il degrado del territorio. L’evento coinvolge scuole, enti locali e associazioni, con l’obiettivo di diffondere la consapevolezza del ruolo fondamentale degli alberi nella prevenzione del dissesto idrogeologico e nella valorizzazione del paesaggio.
Le iniziative del 2024
In occasione della ricorrenza, il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri ha organizzato eventi in diverse località italiane, con un focus sul recupero di aree degradate e la piantumazione di alberi autoctoni. Queste attività rientrano nel progetto “Un Albero per il Futuro”, che punta a coinvolgere scuole e comunità locali.
Nella provincia di Vercelli saranno interessati Boccioleto, Cellio con Breia, Formigliana, Rovasenda e Trino. Gli eventi vedranno la partecipazione di autorità locali, associazioni ambientaliste, volontari, studenti e docenti.
Le scuole partecipanti
- Istituto Ronco Alberghiero (Trino) – Nucleo CC Forestale Vercelli
- Scuola Primaria (Rovasenda) – Nucleo CC Forestale Gattinara
- I.C. Sant’Ignazio di Santhià (Formigliana) – Nucleo CC Forestale Albano Vercellese
- I.C. “Martiri della Libertà” (Boccioleto) – Nucleo CC Forestale Scopa
- Scuola Primaria (Cellio con Breia) – Nucleo CC Forestale Varallo
Questa giornata non è solo un’occasione di festa, ma anche un’opportunità per rafforzare il legame tra giovani, natura e comunità, stimolando azioni per un futuro più sostenibile.