“Prolungare gli orari dei nido, senza gravare sui costi per le famiglie, è un segnale di attenzione della Regione verso strutture che funzionano, verso operatrici che amano il loro lavoro ma, soprattutto, verso quelle donne che devono conciliare i tempi della famiglia con quelli del lavoro”.
Lo dichiara il Capogruppo in Consiglio regionale di Fratelli d’Italia Carlo Riva Vercellotti alla notizia dell’aggiudicazione, da parte dei tre asili nido comunali di Vercelli e di quello di Gattinara, di un finanziamento regionale che sfiora i 60 mila euro.
La misura, voluta dall’assessore all’Istruzione e Merito Elena Chiorino, porterà nella casse dei nido comunali di Vercelli e Gattinara rispettivamente 21.280 euro e 36.540 euro.
“Ringrazio, per l’impegno e la sensibilità politica, il Vice presidente Chiorino - commenta il Capogruppo di Fratelli d’Italia - Grazie a questa misura le famiglie beneficiarie avranno un aiuto concreto nella gestione dei propri impegni lavorativi e si apriranno nuove opportunità specialmente per le mamme lavoratrici che, con fatica, affrontano quotidianamente un carico familiare tutt’altro che agevole, tra gestione dei figli e impegni di lavoro”.
Si tratta di una delle iniziative che l’Amministrazione regionale intende portare avanti per incentivare l’occupazione femminile e la natalità. Il progetto, finanziato dalla Regione Piemonte per un importo che supera il milione dj euro, ha come obiettivo principale proprio l'estensione degli orari di apertura degli asili nido comunali, senza alcun aumento delle tariffe per le famiglie. L’importo è coperto dal Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027 e l’iniziativa coinvolge 68 Comuni della regione, con la possibilità di estendere l'orario settimanale, aggiungere aperture il sabato mattina o durante le vacanze, rispondendo così alle esigenze di conciliazione tra vita lavorativa e familiare. “Un grazie non solo all’Assessore Chiorino, ma anche alle tante operatrici che lavorano nelle strutture comunali con una passione straordinaria e tanto amore verso i nostri figli. Un passo avanti - conclude Riva Vercellotti - per rendere il Piemonte più coeso e a misura di famiglia”.