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CRONACA | 23 novembre 2024, 12:02

Spacciatore arrestato nei boschi del Vercellese grazie a Brumotti

Intervento dei carabinieri

Spacciatore arrestato nei boschi del Vercellese grazie a Brumotti

Spacciatore arrestato nei boschi del Vercellese grazie a Brumotti

E' stato l'inviato di Striscia la notizia Vittorio Brumotti a chiamare i carabinieri dopo essere stato minacciato con un revolver da uno spacciatore nei boschi di Prarolo. 

I carabinieri intervenuti sul posto hanno arrestato un uomo di origine nordafricana per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, minaccia aggravata e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un soggetto di origini nordafricane, con precedenti di polizia e irregolare sul territorio italiano.

Le Forze di Polizia sono intervenute congiuntamente in agro del comune di Prarolo, a seguito di chiamata pervenuta al 112 NUE, dal noto reporter televisivo Vittorio Brumotti, intento nella realizzazione di un servizio sulla presunta attività di spaccio “nei boschi” in quell’area.  L'inviato aveva poco prima segnalato di essere stato minacciato con un revolver da un soggetto sconosciuto.

L’intervento delle forze di polizia è stato pressoché immediato: in pochi minuti, Polizia di Stato e Carabinieri, una volta provveduto a mettere il Brumotti e la troupe in condizioni di sicurezza, hanno individuato il soggetto nordafricano, presunto responsabile della minaccia. Questo, prima di essere bloccato, opponeva resistenza attiva al personale operante, cercando di colpirlo, per guadagnarsi la fuga.

Nella circostanza, il reporter ha consegnato ai militari e agli agenti hashish (gr. 50,06) e cocaina (g. 1,12), abbandonati dall’arrestato durante la fuga. Il filmato realizzato dalla troupe – divulgato sulle principali piattaforme social e in serata in televisione - è stato acquisito quale ulteriore fonte di prova. A completamento delle attività svolte, i Carabinieri e gli operatori della Polizia di Stato, nel corso della serata, con l’ausilio del reporter, hanno ricostruito il percorso di fuga del soggetto e quindi svolto una più ampia e minuziosa attività di ricerca nella vasta area verde dove si erano svolti i fatti ed hanno rinvenuto, all’interno di uno zaino ritrovato in quell’area gr. 564,4 di hashish, gr. 57,05 di eroina, gr. 21,43 di cocaina, un coltello, un bilancino elettronico e un revolver privo di tappo rosso, perfetta riproduzione dell’originale, oltre a euro 570,00 in banconote di vario taglio, sequestrandoli.

Redazione

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