Al via laboratorio di Tai chi chuan per persone affette del morbo di Parkinson

Organizzato dal Servizio Socioassistenziale dell’Unione Montana Valsesia, partirà il prossimo 14 marzo, presso la palestra Lidia Burocco di Portula, il laboratorio di Tai chi chuan, disciplina orientale utile per stimolare la concentrazione e l’equilibrio nelle persone affette da Morbo di Parkinson: "Visti gli effetti benefici ottenuti a seguito di questa attività – spiega l’Assessore ai Servizi Sociali di UMV, Francesco Nunziata – con i responsabili del progetto “La Pagina Bianca” abbiamo deciso di offrire un corso di Tai Chi ai malati di Parkinson: un valido aiuto a chi soffre di questa malattia, che possiamo garantire grazie al contributo di Fondazione Valsesia, tramite il bando #Fattobene2024".

La prima lezione si terrà venerdì 14 marzo, dalle ore 11 alle 12, presso la palestra Lidia Burocco di Masseranga, frazione di Portula: "In occasione della prima lezione concorderemo con i partecipanti l’orario delle lezioni successive – spiega la referente del progetto, Valeria Lentini – il laboratorio sarà condotto da Laura Piscetta, conduttrice esperta di laboratori di Tai Chi Chuan, e sarà riservato a dieci partecipanti, un numero che consente di seguire in modo appropriato ogni paziente. Chi è interessato può contattare il numero 329 3729718: sia per iscrizioni che per informazioni".

Al progetto collaborano anche l’Auser Valsessera e l’Associazione Parkinsoniani Biellesi: "Come sempre, la sinergia tra diversi soggetti porta a risultati concreti e utili per la collettività – conclude l’Assessore Nunziata – ringrazio Auser e Parkinsoniani Biellesi, auspico che ci sia ampia partecipazione e ringrazio le responsabili del Progetto “La Pagina Bianca”, Valeria Lentini e Irene Orsi, per l’impegno costante, l’entusiasmo e la professionalità che profondono nel portare avanti tutte le progettualità legate a questa iniziativa, che è diventata punto di riferimento per tanti pazienti e per le loro famiglie".