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COSTUME E SOCIETÀ | 26 marzo 2025, 11:24

Soroptimist nomina "Donna dell'anno 2025" Maria Filippa Di Biase Marcon FOTO

Soroptimist nomina "Donna dell'anno 2025" Maria Filippa Di Biase Marcon

Soroptimist nomina "Donna dell'anno 2025" Maria Filippa Di Biase Marcon

Il Soroptimist Club di Valsesia ogni anno premia una donna che non sia Soroptimista, ma che porti avanti con serietà e determinazione quelli che sono i valori fondanti del Club: sostegno e valorizzazione dell’operato delle donne nella società, nella letteratura e nell’arte. Il Premio è nato nel 2018, quando era Presidente Daniela Campra, e viene attribuito ad una donna che contribuisca allo sviluppo economico sociale, garantisca un futuro migliore alle giovani generazioni, si spenda per dare visibilità al territorio.

Quella della Donna dell’anno 2025, Maria Marcon, fondatrice e Presidente di Igea, è una storia di volontariato concreto e costruttivo, nata dall’amore per un territorio ampio e diversificato come la Valsesia e la Valsessera. Igea Prevenzione Salute Vita odv, nata nel 2016, ha sede in Borgosesia, ed è un’associazione senza scopo di lucro che, ispirandosi a finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, si prefigge lo scopo di solidarietà soprattutto nel campo dell’assistenza sociale e socio sanitaria, a favore di chiunque ne abbisogni. L'associazione ha come scopo principale quello di promuovere la prevenzione e l'educazione sanitaria, organizzando conferenze ed effettuando visite specialistiche in diverse discipline in collaborazione con l'ospedale di Borgosesia, e offrire trasporti ai malati che necessitano di trasferimenti a scopo terapeutico, presso i vari presidi ospedalieri. L’Associazione Igea, ed i numerosi progetti tutti realizzati grazie al lavoro ed all’impegno delle volontarie per raccogliere fondi (borse di studio per gli studenti meritevoli, conferenze di divulgazione, sollevatori per la Casa di Riposo, divise per l’atletica, auto per i trasporti, e le molte donazioni di attrezzature all’ospedale di Borgosesia: aggiornamento delle attrezzature della sala operatoria, l’acquisto del nuovo ecografo, l’attrezzatura per il massaggio cardiaco, un ecografo portatile per il pronto soccorso e molto altro ancora) sono stati presentati attraverso un filmato molto interessante, in cui comparivano le socie volontarie ed i numerosi medici che collaborano offrendo visite gratuite.

La cerimonia di premiazione assume sempre una particolare solennità, amplificata quest’anno dalla presenza della Programme Director Nazionale, Rita Chiappa e di Patrizia Longo Omodei Zorini, Presidente del Club Soroptimist di Vercelli, da cui è nato il Valsesia. Hanno aderito all’invito di Franca Pallone Giromini, Presidente del Soroptimist Club di Valsesia: Francesco Nunziata, Assessore dell’Unione Montana, Tatiana Bernardi, Consigliere provinciale, Roberto Mattasoglio, Presidente Rotary Club Valsesia, Andrea Ballarini, Presidente Lions Club Valsesia, un gruppo di socie dell’Inner Wheel Club di Valsesia, Pier Franco Zaffalon, Presidente del Comitato di Borgosesia della CRI, Laura Cerra, Presidente Fondazione Valsesia e Soroptimista, un gruppo di volontarie di Igea, tra le quali la Vice Presidente Carmela Marsilla.

Franca Pallone annunciando il nome della Donna dell’Anno 2025: Maria Filippa Di Biase Marcon,  ha ricordato che: “In Valsesia ci sono molte donne di eccellenza, che lavorano e si impegnano e meriterebbero questo riconoscimento, ma la scelta di quest’anno è stata sicuramente ottima: Maria Filippa Di Biase Marcon, pugliese d’origine, che vive a Biella, ma può essere considerata valsesiana d’adozione, fondatrice e Presidente di Igea che assicura vicinanza e un sostegno costante alla sanità valsesiana e all’intero territorio”.

Maria Marcon ha ringraziato le sue:“Trenta volontarie pure, che sono la mia seconda famiglia, donano tempo prezioso, accolgono le prenotazioni in ufficio, i medici, e in particolare il Dottor Canova che ha messo a disposizione dei cittadini più fragili tutta la sua équipe, le persone, che hanno fiducia in Igea e donano con generosità, Paolo Di Palma del Rotary Club Valsesia, aiuto e supporto prezioso, mio marito che mi diede i primi mille euro per iniziare, gli insegnanti e gli studenti del liceo artistico di Varallo, grazie ai quali è stato realizzato il Murales della Speranza e adesso saranno dipinte anche le due salette dell’oncologia” e ha illustrato il nuovo, importante, progetto: l’acquisto di un apparecchio radiologico portatile, indispensabile nei paesi di montagna per evitare inutili e costosi spostamenti e per i degenti nelle case di riposo. Per questo progetto è già stata fatta una cena benefica alla Cascina Spazzacamini che ha fruttato oltre cinquemila euro. Carmela Marsilla, Vice Presidente di Igea, a nome di tutte le volontarie, ha ringraziato pubblicamente Maria: “Grazie a Te e ad Igea ogni giorno mi sento di essere dove dovrei: al posto giusto, e di fare cose importanti per le Persone. L’Associazione mi ha permesso di sviluppare la mia creatività, di sostenere progetti e collaborare con altre volontarie, creando una squadra affiatata e coesa”. Mirella, una volontaria di Igea, ha letto una poesia da lei composta che, in modo semplice ma efficace, riassume l’operato dell’Associazione.

Numerosi sono stati gli interventi per congratularsi con la premiata: Marinella Mazzone Soroptimista e psichiatra in pensione, che ha ringraziato Maria per il suo operato a favore della sanità complimentandosi per i numerosi progetti, augurandosi che finalmente l’oculistica decolli, e ricordando che: “Più di metà della sanità è territorio”. Rita Chiappa ha portato il saluto di Adriana Macchi, Presidente Nazionale del Soroptimist Italia, felice di aver condiviso la consegna di questo premio importante ad un’Associazione di volontariato che condivide molti dei valori Soroptimisti e persegue obiettivi comuni. Per Francesco Nunziata Assessore ai Servizi Socio Assistenziali dell’Unione dei Comuni della Valsesia e Consigliere Comunale del Comune di Borgosesia: “Maria è la sanità in Valsesia e questo nuovo progetto ci permetterà di ridurre i costi dei trasporti, e di diminuire i disagi dei pazienti. Il progetto è partito: mancano cinquantacinquemila euro, ma sono certo che entro l’autunno Igea riuscirà ad acquistare anche questa indispensabile apparecchiatura”.

Dopo la consegna ufficiale della targa, dell’assegno e l’omaggio floreale, Maria Marcon, era davvero molto emozionata e felice, così come la Presidente del Soroptimist Club di Valsesia, Franca Pallone Giromini e il numeroso pubblico presente era soddisfatto del fatto che fosse stata riconosciuta e premiata la donna giusta.

Piera Mazzone

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