(Adnkronos) - Un'altra aggressione, questa volta verbale, ai danni di un'arbitra. È successo in Umbria, durante Sangemini-Sporting Terni, partita valida per il campionato allievi under 17. Una giovane direttrice di gara di appena 17 anni è stata violentemente insultata da un dirigente della squadra ospite, Ernesto Galli, che le ha rivolto frasi scioccanti come "eri da ammazzare da piccola, dovresti fare la fine di Ilaria", in riferimento a Ilaria Sula, la studentessa di 22 anni vittima di femminicidio nelle scorse settimane e originaria proprio di Terni.
A rivelare l'episodio è stato il Giudice sportivo, che ha squalificato fino al 31 dicembre 2028 Galli e sanzionato con una multa di 500 euro il club umbro: "Tra il primo ed il secondo tempo entrava nello spogliatoio dell’arbitro, contestando la sua condotta a voce alta e registrando il colloquio con il telefono", si legge nel referto, "interrotta la registrazione della conversazione, il Galli diceva all’arbitro: ‘Eri da ammazzare da piccola. Dovresti fare la fine di Ilaria. A sto punto sarebbe da tirare fuori un coltello'".
A quel punto l'arbitra ha provveduto ad espellere il dirigente, protagonista anche di "gravissimi insulti di stampo sessista e varie minacce", una sanzione però non rispettata da Galli. "Durante il secondo tempo è rientrato all’interno dell’impianto", ha continuato il Giudice sportivo, "ma il custode presente provvedeva prontamente a farlo uscire di nuovo. Una volta all’esterno, Galli ha ripreso a insultare l’arbitro, rivolgendo frasi derisorie e simulando l’abbaiare di un cane. Infine incitava i genitori, affermando che l’arbitro era stato esagerato nel comminare due espulsioni alla sua squadra nel finale".