LINK - 02 luglio 2024, 16:33

Come dividere la stanza condivisa dei bambini

Come dividere la stanza condivisa dei bambini

La condivisione della camera dei bambini è una realtà comune in molte famiglie. Tuttavia, esistono modi per arredare una stanza condivisa in modo che ogni bambino abbia il proprio spazio e privacy. Il segreto è suddividere la stanza in zone funzionali, garantendo un angolo tranquillo dove ciascun bambino possa ritirarsi.

Aree della cameretta dei bambini

Mentre noi adulti trascorriamo il nostro tempo libero in diverse stanze della casa, i bambini preferiscono passare la maggior parte del loro tempo nella propria stanza. Questo significa che una stanza serve loro sia per il riposo che per il gioco. È importante considerare questo aspetto quando si arreda la loro stanza, sia che si tratti di una stanza singola per un bambino o di una stanza condivisa, dove è necessario replicare molti elementi per almeno due persone.

Anche se è possibile condividere una zona dedicata al tempo libero o al gioco, molto dipende dall'età dei bambini, dalla differenza di età, dal genere o dagli interessi. Se ad esempio un figlio preferisce dedicarsi al modellismo nel tempo libero, mentre l'altro passa tutto il tempo a giocare con il pallone, è meglio separare anche questa zona.

Per quanto riguarda la zona di studio e relax, è essenziale separarle in ogni caso. Ogni bambino deve avere il suo spazio di studio con attrezzature adatte alla loro età. Per gli scolari e gli studenti, non possono mancare spazi per riporre libri di testo, quaderni e altri materiali scolastici. È indispensabile fornire una sedia di qualità e un tavolo adatto.
Una soluzione molto apprezzata sono i tavoli regolabili in altezza, ideali per accompagnare la crescita dei bambini per diversi anni. È essenziale garantire una chiara separazione delle postazioni di lavoro, soprattutto quando si tratta di bambini della stessa età, e ancor più se hanno una differenza d'età significativa. In tal modo si evita che il fratello minore possa disturbare il fratello maggiore durante lo studio.

origine dell'immagine: FAVI.it

Un'area altrettanto fondamentale è la zona relax, che deve includere un letto con un materasso di alta qualità. Per i bambini più piccoli, i letti a castello rappresentano una soluzione pratica, poiché occupano poco spazio e sono molto amati dai bambini stessi. Per i più grandi, potrebbe essere necessario creare spazi notturni separati. In questi casi, un letto rialzato con un ripostiglio o un'area giochi sottostante può essere una scelta intelligente per ottimizzare lo spazio. Se la dimensione della stanza lo permette, si possono aggiungere anche un divano o delle poltrone per offrire ulteriori possibilità di relax durante il giorno.

L’importanza dello spazio personale

Le diverse aree della stanza devono essere separate, almeno visivamente, per garantire un ambiente funzionale e armonioso. Questo può essere ottenuto tramite l'uso del colore o dell'illuminazione. Non limitatevi alla psicologia del colore, che associa ad ogni tonalità una diversa funzione, come favorire la concentrazione o il rilassamento, ma considerate anche le preferenze dei bambini, che devono sentirsi a proprio agio nel loro spazio. Per quanto riguarda l'illuminazione, una luce più intensa è ideale per la zona di studio, mentre una luce soffusa si adatta meglio all'area relax. Tuttavia, se vi piace leggere storie ai bambini a letto, non dimenticate una fonte di luce adeguata.

Nonostante la separazione visiva delle aree, la stanza rimane un ambiente aperto e condiviso. Man mano che i bambini crescono, la necessità di privacy aumenta, soprattutto tra bambini di sesso opposto. È importante tenerne conto, e alcuni genitori preferiscono creare camere separate, anche se questo può ridurre il proprio spazio personale. Tuttavia, non sempre è possibile. Perciò, è cruciale creare un angolo privato e tranquillo anche in una stanza condivisa.

Pur non potendo ottenere un isolamento completo, esistono diversi modi per migliorare la privacy. In stanze più grandi, si può optare per una parete divisoria che, sebbene non garantisca un isolamento acustico totale, offre comunque la massima privacy possibile. Tuttavia, questa soluzione potrebbe non essere sempre praticabile, a causa delle dimensioni, della forma della stanza o della posizione di porte e finestre. Altre opzioni includono schermi, scaffali, divisori scorrevoli o tende. Una collocazione ingegnosa di questi elementi consente di separare facilmente non solo le diverse aree della stanza, ma anche lo spazio personale di ciascun bambino.

Informazione Pubblicitaria

SU