EVENTI - 06 novembre 2024, 07:15

L'evento #ioleggoperchè in programma a Varallo FOTO

Sabato 9 novembre 2024 il primo incontro.

L'evento #ioleggoperchè in programma a Varallo.

L'evento #ioleggoperchè in programma a Varallo.

La lettura è una passione da condividere e far crescere: #ioleggoperché, progetto nazionale di educazione e promozione della lettura organizzato dall'Associazione Italiana Editori (AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche, per la nona edizione vanta numeri da record: 4,2 milioni di studenti coinvolti in tutta Italia, 28.285 scuole, 350 nidi, 3.939 librerie. Per la prima volta più di una scuola su due in Italia partecipa all’iniziativa.

“Donare un libro alle scuole è un gesto semplice che può però fare la differenza, lasciando per sempre un segno nel futuro di bambini e ragazzi, perché Il futuro inizia con un libro, come recita la campagna di comunicazione di questa edizione – ha sottolineato il presidente di AIE Innocenzo Cipolletta - Ogni libro donato non è solo una risorsa per il presente, ma un investimento: le biblioteche scolastiche sono vere e proprie infrastrutture della lettura e rappresentano una delle più grandi occasioni per bambini e ragazzi. Chi non le ha parte svantaggiato. Nasce da qui il senso di #ioleggoperché. E siamo tutti coinvolti e responsabili”.

Tutti sono invitati ad acquistare un libro in libreria e donarlo alle biblioteche scolastiche gemellate. Alla fine della raccolta gli Editori contribuiranno con la donazione di un numero di libri pari alla donazione nazionale complessiva suddividendolo tra le scuole partecipanti.

A Varallo il Centrolibri Punto d’Incontro propone alle scuole visite guidate in libreria, per mostrare com’è organizzata e gestita, seguite da incontri in Biblioteca dove, legandosi al Progetto d’Istituto, promosso dall’Istituto Comprensivo, si incontreranno fisicamente i libri in cui si narra del passato di Varallo, che nel 2025 vivrà un momento emozionante: si festeggeranno i mille anni dall’ingresso ufficiale nella storia, grazie alla citazione in un documento del 10 giugno 1025 del castello di Roccapietra e del Ponte de Varade, l’antico ponte di Varallo sul Mastallone, importante via di comunicazione con la Curia Superiore. Attraverso il racconto, la parola scritta e alcune immagini proiettate di ponti e di antichi documenti si cercherà di appassionare bambini e ragazzi alle vicende del paese e ai libri che contribuiscono a tramandarle.

Piera Mazzone, Redazione

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