Messe a dimora migliaia di viole del pensiero, a Borgosesia, in sostituzione dei fiori estivi: «Come ogni anno, con l’arrivo delle basse temperature abbiamo provveduto alla sostituzione dei gerani, begonie e degli altri fiori estivi con il più tipico dei fiori invernali: la viola del pensiero – spiega la Vicesindaco Eleonora Guida – fiori semplici, ma proprio per questo di grande bellezza. Nelle scorse settimane si è provveduto a trapiantare i fiori nelle aiuole, lungo i ponti, nei grandi vasi disseminati per le frazioni e in tutti i punti-fiore della nostra città: una nota gentile e gradevole, sempre apprezzata dai nostri cittadini».
Tra le tante varietà di colore della viola del pensiero, si sono scelti fiori gialli e fiori viola per l’intensità delle colorazioni e per l’effetto estetico prodotto. Le “pensé”, come vengono chiamate queste viole, sono fiori che hanno avuto molto spazio in letteratura, diventando protagoniste di canzoni, storie e leggende: in Francia, per esempio, una leggenda dice che osservando i petali di questi fiori è possibile vedere il volto della persona amata. Nel linguaggio dei fiori, il significato della viola del pensiero è l’amore e regalare questo fiore è una prova di dedizioni nei confronti della persona che li riceve.
La viola del pensiero ha una fioritura che inizia con l’autunno, prosegue durante il periodo invernale e si conclude in tarda primavera: «La ditta che ha l’appalto per la fioritura della città si occuperà della manutenzione delle aiuole, dei vasi e delle bordure – aggiunge Eleonora Guida – sostituendo i fiori compromessi e facendo in modo che il decoro urbano sia mantenuto. Il contratto è “all inclusive”, dunque i nostri bellissimi fiori saranno protetti per tutta la stagione, fino a quando si procederà con la piantumazione dei fiori estivi, come facciamo ogni anno».
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