EVENTI - 27 novembre 2024, 08:01

Concerto di Santa Cecilia a Borgosesia FOTO

Sul palco l'orchestra di fiati Città di Borgosesia

Concerto di Santa Cecilia a Borgosesia

Concerto di Santa Cecilia a Borgosesia

Venerdì 23 novembre al Teatro Pro Loco di Borgosesia, l’Orchestra di Fiati Città di Borgosesia ha offerto alla cittadinanza il tradizionale Concerto di Santa Cecilia. L’entrata era a offerta libera, e, come consuetudine, tutte le donazioni raccolte sono state interamente devolute ad un’associazione del territorio: quest’anno era stato scelto il Gruppo Operativo Valle Sesia, dell’AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla.

La serata, presentata da Andrea Vaudano, si è aperta in modo brillante con la marcia: “Milano” di Amilcare Ponchielli, musicista molto vicino al mondo bandistico, perché in gioventù diresse le bande civiche di Cremona e di Piacenza. Il maestro insegnò composizione al Conservatorio di Milano, dove ebbe tra i suoi allievi Mascagni e Puccini: la marcia rappresenta proprio un omaggio alla città che lo accolse. Il secondo, brevissimo brano, è stato il poema sinfonico: Dance macabre di Camille Saint- Saens, in cui il popolo si “vendica” dei nobili accomunati nel mortale destino di tutti gli esseri umani. Questa pagina, arrangiata dal Maestro Aleppo, proponeva una strumentazione ammiccante e “spiritosa”: nella frenesia della danza e del vento gli ottoni dipingevano la paura, ma tutto aveva il sapore di una parodia e non certo di una tragedia. Verdi compose anche un valzer brillante per la contessa Maffei del quale pertò si erano perse le tracce. Fu riscoperto per caso in una libreria antiquaria dal Maestro Nino Rota, che lo utilizzò per la scena chiave del famoso film il Gattopardo, sulle cui note danzano Burt Lancaster e Claudia Cardinale.

Nell’intervallo tra la prima e la seconda parte del concerto è intervenuto il Presidente dell’Associazione Corpo Musicale Orchestra di fiati, Renzo Raggio, ringraziando il Maestro, l’Orchestra, il pubblico presente, il Presidente Onorario, Cav. Guerrino Cereda, l’Amministrazione Comunale e i membri presenti della Commissione Cultura.  Raggio ha ricordato che nel 2024 l’Orchestra Fiati, ha tenuto dieci concerti, otto sono state le partecipazioni ad eventi pubblici, e… ben trentacinque i venerdì di prove. Un ringraziamento è stato rivolto ai giovani musicisti del Liceo Musicale di Omegna e a quelli del Conservatorio di Novara che collaborano con l’Orchestra: “Siamo orgogliosi di avervi con noi, così come di vantare nel nostro organico ben due laureati, uno in tromba e uno in saxofono: sono persone che aiutano a crescere”.

L’assessore Paolo Urban, che partecipa alle riunioni del Direttivo dell’Orchestra Fiati in qualità di rappresentante del Comune, ha messo in luce il lavoro che viene fatto “dietro” al momento pubblico dei concerti: progetti e partecipazione a bandi, mentre l’assessore Gianna Poletti ha portato il saluto dell’Amministrazione Comunale, della Consulta e della Provincia, dichiarandosi fiera dell’Orchestra Fiati che rappresenta in modo eccellente la Città di Borgosesia. 

Il Presidente ha poi dato la parola a Fabio Scansetti, responsabile del Gruppo Operativo Valle Sesia dell’AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che ha presentato i suoi collaboratori, ringraziato l’Orchestra per la generosità dimostrata, definendo la Sclerosi Multipla: “Malattia subdola, imprevedibile, che compromette le attività quotidiane, per la quale non ci sono ancora cure adeguate, in cui il dato più certo è la fatica eccessiva che costa fare qualsiasi cosa” e illustrando l’attività svolta : “Siamo sessanta in Valsesia, provvediamo al recupero farmaci, trasporti per visite mediche, attività di benessere, attraverso convenzioni con palestre del territorio, attività motorie in acqua, assistenza psicologica, finanziare la ricerca”. 

La seconda parte del concerto si è aperta con la Clear Track Polka di Edgar Strauss: binario libero, tutti in carrozza si parte, come i due strampalati musicisti che correvano sul palcoscenico per agguantare il treno della musica. Dopo un pezzo molto popolare come Hot Toddy, il concerto si è chiuso sulle note brillanti di una Schnell Polka: Tik Tak Polka.

Al termine del programma gli applausi hanno indotto il Maestro Giancarlo Aleppo, che pure non si era risparmiato durante l’impegnativa serata, a concedere due bis, che sono stati molto apprezzati. Del prossimo concerto, che a dicembre vedrà nuovamente sul palco l’Orchestra Fiati Città di Borgosesia, conosceremo ulteriori particolari nelle prossime settimane.

 

Piera Mazzone

Piera Mazzone - Redazione

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