Elia Rebecchi è il vincitore della 18esima edizione della Mezza Maratona delle Terre d’Acqua-Città di Trino Sano Rice, la sfida sui 21,097 km che ormai è un appuntamento imperdibile per tanti appassionati del Nord- Ovest italiano. La corsa piemontese è stata quest’anno di alto livello qualitativo con 4 atleti a meno di un minuto dal vincitore.
Rebecchi, portacolori dell’Atl.Piacenza, ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1h10’27” precedendo di 23” Matteo Bossetti (Atl.Valli Bergamasche Leffe) e di 32” Francesco Mascherpa (Runners Legnano). Distacco sotto il minuto anche per Carlo Bonnet (Sport Project Vco), quarto a 42” e per il toscano Fabio Ercoli (Gs Lucchese) a 58”.
In campo femminile un’atleta di casa mette tutte d’accordo. E’ Greta Negro, portacolori dell’Atl.Vercelli seconda lo scorso anno, che in 1h22’46” ha prevalso su Cecilia Curti (Runners Legnano) a 2’20” e su Elena Cristina Masili (Atl.Monterosa Fogu) a 6’34”.
Nella Trino che Corre, tappa del circuito CorriPiemonte sui 6 km, prima posizione per Marco Gulmini (Atl.Santhià) che in 21’07” ha prevalso su Gianluca Chiesa (Bio Correndo Avis) a 37” e su Mohamed Elidrissi, compagno di colori del vincitore, a 1’04”. A Miriam Di Vincenzo (Atl.Cafasse) la prova femminile in 25’02”davanti a Monica Jakubowska (Atl.Novese) battuta di soli 5” e a Federica Laino (Brancaleone Asti) a 1’00”.
Oltre 400 i concorrenti al traguardo nelle due distanze e considerando che questa era la domenica della concomitante Torino City Marathon è un risultato molto importante. Il Gruppo Podistico Trinese insieme all’Asd Torball Club VC mette in archivio un’altra riuscitissima edizione, supportata come sempre dal Comune di Trino Vercellese, dalla Fidal che ha inserito la mezza maratona nel calendario nazionale, dal Comitato Regionale della Federazione, dall’Uisp Comitato di Vercelli che ha patrocinato la prova non competitiva sempre sui 6 km, senza dimenticare la Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, la Pro Loco di Trino e tutti gli sponsor, oltre ai volontari che hanno prestato la loro opera. Appuntamento al prossimo anno.