Per festeggiare il Carnevale del 50° anno dalla fondazione il Lions Club Valsesia, il Presidente, e il suo Consiglio Direttivo, quest’anno hanno pensato di riprendere la tradizione della grande Festa del Ballo in Maschera. La serata è stata signorilmente ospitata presso l’Agriturismo "La Burla": dopo la deliziosa cena, si sono aperte le danze. Tutti i soci erano mascherati e avevano scelto i soggetti più diversi, pescando dalla storia o dall’attualità, travestendosi in maniera simpatica ed ironica: bastava una mascherina sugli occhi e nasceva un sorriso. Hanno l’accolto l’invito espresso dal Club le maschere di Borgosesia: Peru e Gin, di Guardabosone: Beullo e Beulla, di Guardella: Patac e Ghitin. Il cerimoniere, Alberto Regis, che vestiva i panni di un goldoniano notaio, ha presentato l’incontro in maniera simpatica e conviviale: “Non aspettiamo altri dieci anni per tirare fuori dagli armadi i nostri costumi, manteniamo la tradizione di questa serata carnevalesca, aperta anche agli Amici, il cui fine è sempre la solidarietà. Il Lions certamente condivide con il Carnevale questa vision indirizzata ad unire l’intera Valle. E’ un piacere vedere il Club solidale in momenti spensierati che accomunano e avvicinano”. A questi auspici si è unito il Presidente, Andrea Ballarini, che ha accolto le maschere ed i loro doni simbolici, offrendo omaggi floreali ed etilici. Piera Mazzone
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