Sabato 5 aprile alle ore 10:30, la Biblioteca di Grignasco accoglierà un nuovo appuntamento dedicato ai più piccoli. Protagonista dell'evento sarà Alice Salvoldi, artista poliedrica e storyteller, che guiderà i bambini in un affascinante viaggio attraverso le diverse sonorità delle lingue del mondo. L'incontro è pensato per i bambini dai 3 ai 7 anni e offrirà loro l'opportunità di scoprire, attraverso il gioco e la narrazione, la varietà e la bellezza dei suoni che caratterizzano le lingue di diversi Paesi.
L'evento si inserisce nel programma culturale promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Grignasco, che continua a proporre iniziative volte a stimolare la curiosità e la creatività dei più giovani, avvicinandoli al mondo della lettura e delle diverse culture.
Alice Salvoldi è una storyteller, autrice, attrice e regista teatrale con una solida esperienza internazionale. Laureata con il massimo dei voti in Modern Drama Studies presso la Brunel University di Londra, ha maturato competenze in vari ambiti artistici, tra cui teatro, danza, vocalità, musica, scherma teatrale e narrazione. La sua passione per la linguistica e la glottodidattica l'ha portata a sviluppare progetti incentrati sulla valorizzazione delle lingue come strumento di comunicazione e connessione tra le persone. Ha portato i suoi spettacoli in Italia, Spagna e Regno Unito, raccogliendo consensi per la sua capacità di coinvolgere il pubblico attraverso racconti emozionanti e suggestivi.
L'incontro in biblioteca sarà un'occasione speciale per avvicinare i più piccoli alla diversità linguistica e culturale in modo ludico e interattivo. Attraverso storie e suoni, i bambini potranno esplorare nuovi modi di esprimersi, ampliando il loro orizzonte e imparando ad apprezzare le peculiarità di ciascuna lingua.
L'Assessore alla Cultura del Comune di Grignasco, Alessandro Balzarini, ha commentato: "In questo momento così difficile per il mondo intero, le diverse lingue rappresentano un messaggio di pace che unisce tutti i popoli, come sempre la cultura dovrebbe fare. Siamo orgogliosi di poter offrire ai bambini un'esperienza educativa che li aiuti a comprendere l'importanza del dialogo e della convivenza tra culture differenti."
L'iniziativa si propone dunque di essere non solo un momento di apprendimento, ma anche un'opportunità di crescita personale per i bambini, che potranno scoprire come la lingua sia molto più di un semplice mezzo di comunicazione: è un ponte che unisce mondi e persone, creando legami e abbattendo barriere.