Ultim'ora - 16 aprile 2025, 22:23

Università, Messa: "Stop test Medicina? In provvedimento diverse criticità"

Università, Messa: "Stop test Medicina? In provvedimento diverse criticità"

(Adnkronos) - L'abolizione del test di Medicina da parte del governo Meloni è stato "un atto demagogico". Di fatto "lusinga le aspirazioni di una larga fetta di popolazione, incluse le famiglie degli aspiranti dottori. In realtà, la selezione rimane, viene solo spostata di 6 mesi". A dirlo è Maria Cristina Messa, ex ministra dell'Università e della Ricerca nel governo Draghi, attuale direttrice scientifica della Fondazione Don Gnocchi, sul numero di maggio del mensile 'BenEssere' (Gruppo San Paolo), in edicola domani. 

Per l'ex ministra il provvedimento "ha diverse criticità: introduce comunque disparità, non più casuali, ma legate a singole situazioni degli atenei dove si sostengono i primi esami; sottostima il considerevole aumento dei costi se si vuole mantenere alta la qualità della formazione (60mila potenziali matricole contro le 20mila circa di oggi); crea nei giovani illusioni e delusioni, rimandate di un semestre". Non a caso "quando ero al Governo i test li avevo tenuti", sottolinea. 

In un lungo dialogo con la direttrice di BenEssere, Eliana Liotta, Messa spazia dalla politica alla sanità. E in particolare si concentra sulla telemedicina che per la direttrice scientifica della Fondazione Don Gnocchi deve essere 'sociale'. "Penso alle persone che non hanno dimestichezza con il digitale o che non possiedono uno smartphone, come molti grandi anziani, ma anche all'importanza della presenza fisica", evidenzia.  

webinfo@adnkronos.com (Web Info)

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